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mercoledì 18 aprile 2012

salute: adipso, in italia 2 mln con psoriasi, campagna contro pregiudizi



salute: adipso, in italia 2 mln con psoriasi, campagna contro pregiudizi =

roma, 18 apr. - (adnkronos salute) - cure troppo lunghe e presto
abbandonate, pregiudizi e stereotipi che portano a isolamento,
emarginazione e perdita dell'autostima. e' questo il destino dei due
milioni di italiani colpiti da psoriasi lieve-moderata, una patologia
sottovalutata ma che, dati alla mano, si rivela una vera e propria
piaga sociale. ne ha parlato oggi l'associazione per la difesa degli
psoriaci (adipso), in un incontro organizzato a palo laziale (roma)
per discutere di psoriasi in collaborazione con leo pharma, azienda
danese molto attiva nel campo della dermatologia.

"tanti pregiudizi - spiega mara maccarone, presidente adipso -
peggiorano la condizione di vita degli psoriaci. il disagio sociale
porta alla diminuzione dell'autostima; crea ansia, depressione e
stress". nel mondo, invece, gli psoriaci sono 125 milioni. "eppure -
osserva gianfranco altomare, ordinario di dermatologia all'universita'
di milano e responsabile della dermatologia all'irccs galeazzi di
milano - le forme piu' lievi di questa patologia portano il paziente a
non rivolgersi al dermatologo e sottovalutare il problema". adipso e
leo pharma, proprio per questo motivo, promuovono una campagna di
sensibilizzazione con due video a tema che dimostrano come oggi sia
possibile convivere con la malattia superando ogni pregiudizio.
(segue)

(sof/zn/adnkronos)
18-apr-12 13:34

nnnn
salute
: adipso, in italia 2 mln con psoriasi, campagna contro pregiudizi (2) =
nella cura hanno successo i derivati vitamina d, piu' tollerati

(adnkronos salute) - ad aggravare la condizione dei pazienti
c'e' anche l'impatto dei trattamenti topici, spesso lunghi e
laboriosi. queste cure possono irritare la pelle o sporcare i vestiti,
dunque vengono abbandonate con frequenza. sono infatti motivi che
portano il 39-73% dei pazienti, nel tempo, a non utilizzare piu' le
medicazioni prescritte. un'alternativa arriva oggi dai derivati della
vitamina d, ritenuti piu' pratici e meglio tollerati.

tra questi c'e' il calcipotrolio che, associato o meno a
betametasone, si e' dimostrato piu' efficace e rapido delle terapie
convenzionali. "nell'arco di quattro settimane - sottolinea sergio
chimenti, ordinario di dermatologia e venereologia al policlinico di
tor vergata di roma - il calcipotrolio permette di ottenere una
riduzione del 75% dell'estensione delle lesioni cutanee". in
formulazione gel, inoltre, l'alternativa si rivela ancora piu'
preziosa in quanto il prodotto va applicato solo una volta al giorno.

(sof/zn/adnkronos)
18-apr-12 13:34

nnnn

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