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lunedì 28 maggio 2012

SALUTE. 1 MLN MORTI/ANNO PER MALARIA, CNR LANCIA DIAGNOSI VELOCE IN 30 MINUTI IL TEST SVELA MALATTIA.


SALUTE. 1 MLN MORTI/ANNO PER MALARIA, CNR LANCIA DIAGNOSI VELOCE
IN 30 MINUTI IL TEST SVELA MALATTIA.

(DIRE) Roma, 28 mag. - Ogni anno sono 243 milioni i nuovi casi di
malaria segnalati dall'Organizzazione mondiale della sanita'
(Oms) con quasi un milione di morti, per lo piu' bambini
africani. Sintomi non specifici, come la febbre, e la mancanza di
strumenti diagnostici rapidi ed efficienti, portano talvolta i
sanitari a preferire trattamenti antimalarici presuntivi,
aumentando il rischio di mortalita'. Sono i motivi che hanno
portato l'Istituto per l'officina dei materiali del Consiglio
nazionale delle ricerche (Iom-Cnr) di Trieste, insieme a un team
di ricercatori italiani, spagnoli e israeliani, a mettere a punto
un nuovo approccio diagnostico piu' veloce, portatile e a basso
costo. I risultati preliminari di questa ricerca sono stati
pubblicati su 'Biomedical optics express' della Optical society
of America.
Il nuovo sistema discrimina le cellule infette da quelle sane,
usando la tecnica 'speckle sensing microscopy', che si basa
sull'osservazione del diverso comportamento delle membrane dei
globuli rossi malati, piu' rigide, rispetto a quelli sani, al
passaggio di un raggio laser inclinato", spiega Dan Cojoc,
ricercatore dell'Iom-Cnr. "Con soli 30 minuti, il test consente
non solo una diagnosi tempestiva della malaria, consentendo alte
probabilita' di successo grazie alle terapie salvavita, ma anche
di ridurre eventuali prescrizioni terapeutiche errate e spesso
pericolose. Inoltre, questa tecnica e' piu' sicura per
l'operatore che non entra in contatto con il sangue del paziente
ed e' accessibile anche a personale non qualificato".(SEGUE)

(Com/Ami/ Dire)
11:38 28-05-12

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SALUTE. 1 MLN MORTI/ANNO PER MALARIA, CNR LANCIA DIAGNOSI VELOCE -2-


(DIRE) Roma, 28 mag. - Il progetto e' stato proposto nell'ambito
del VII Programma quadro (FP7-Health Program) della Comunita'
europea ed e' attualmente sotto valutazione. "Al momento nei
centri medici africani ci vogliono 8-10 ore prima di sapere se il
parassita si e' insediato nell'organismo e ha infettato i globuli
rossi del paziente", prosegue il ricercatore. "La tecnica
standard, caratterizzata da un'alta sensibilita' e specificita',
e' quella della microscopia ottica 'Giemsa', che analizza uno
striscio di sangue colorato su vetrino, con ingenti costi sia per
le attrezzature sia per la formazione del personale. Inoltre, e'
difficile trasportarla e installarla fuori dall'ospedale".
La malaria e' una malattia infettiva dovuta a un microrganismo
parassita del genere Plasmodium che si trasmette all'uomo
attraverso la puntura di zanzara Anopheles. Nella maggior parte
dei casi si presenta con febbre accompagnata da brividi, mal di
testa, mal di schiena, dolori muscolari, sudorazione profusa,
nausea, vomito, diarrea e tosse. Se le infezioni da Plasmodium, e
in particolare del genere falciparum (responsabile della forma
piu' grave, definita anche terzana maligna), non vengono curate
in tempo, possono complicarsi con insufficienza renale, edema
polmonare e coma, fino ad arrivare al decesso. Di qui
l'importanza di uno strumento diagnostico rapido, preciso,
trasportabile e semplice da utilizzare in quei Paesi, come
Africa, sub-continente indiano, sud-asiatico, America Latina e in
parte America Centrale, dove la patologia e' endemica.

(Com/Ami/ Dire)
11:38 28-05-12

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