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lunedì 23 novembre 2015

Atto Camera Ordine del Giorno 9/03393-A/009 presentato da RIZZETTO Walter testo di Mercoledì 18 novembre 2015, seduta n. 524   La Camera    premesso che:     il 13 novembre 2015 una serie di attentati terroristici hanno colpito la città di Parigi, causando la morte di almeno 129 persone e 352 feriti. L'Isis ha rivendicato gli attacchi con un comunicato ufficiale e il 16 novembre 2015 il procuratore capo di Trieste ed esperto di terrorismo internazionale, Carlo Mastelloni, ha denunciato il serio rischio di attentati terroristici anche in Italia, mettendo in evidenza il rischio di infiltrazioni dai Balcani al Friuli Venezia Giulia, in considerazione della presenza islamista in Bosnia e Kosovo.



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03393-A/009
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Mercoledì 18 novembre 2015, seduta n. 524
  La Camera
   premesso che:
    il 13 novembre 2015 una serie di attentati terroristici hanno colpito la città di Parigi, causando la morte di almeno 129 persone e 352 feriti. L'Isis ha rivendicato gli attacchi con un comunicato ufficiale e il 16 novembre 2015 il procuratore capo di Trieste ed esperto di terrorismo internazionale, Carlo Mastelloni, ha denunciato il serio rischio di attentati terroristici anche in Italia, mettendo in evidenza il rischio di infiltrazioni dai Balcani al Friuli Venezia Giulia, in considerazione della presenza islamista in Bosnia e Kosovo. Dunque, rispetto ad un programma di sicurezza è necessaria un'attenzione particolare in Friuli Venezia Giulia;
    il procuratore ha segnalato che, attualmente, a Trieste vi è una carenza di organici del 30 per cento di Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia che renderebbe la nostra risposta al terrorismo meno efficiente anche in vista del Giubileo indetto dal Papa;
    è necessario incrementare l'organico di tutte le forze di polizia e predisporre un piano di emergenza dei servizi in collaborazione con il Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri e con la direzione centrale della Polizia di prevenzione, anche a fronte della brutalità della strage parigina che rappresenta un chiaro segnale del rischio che quella degli attentati potrebbe essere la linea su cui si muoveranno i terroristi;
    pertanto, dopo la strage di Parigi, è necessario un efficace lavoro di intelligence, anche in considerazione, come predetto, del pericolo di transito in Italia dai Balcani, poiché oltre alla Bosnia, l'estremismo ideologico sembra risiedere in Kosovo, Sangiaccato serbo, Albania, Macedonia e Montenegro, dove aumenta il numero di reclutati dalle organizzazioni jihadiste;
    è pertanto necessario e urgente disporre un efficace piano di sicurezza in tutto il Paese, con particolare attenzione alle zone di confine come il Friuli Venezia Giulia soprattutto considerando che la sicurezza di questa area era stata già indebolita sottraendo forze di Polizia di Frontiera, destinate per rinforzare la città di Milano in occasione dell'Expo 2015, come ha denunciato il Sindacato autonomo di Polizia nel mese di aprile 2015,

impegna il Governo:

   a prevedere, anche in successivi interventi normativi, misure più efficienti dirette a garantire una maggiore sicurezza in Italia per contrastare possibili attacchi terroristi, considerando l'aumento di tale rischio alla luce della recente strage di Parigi ed in vista dell'imminente Giubileo indetto dal Papa;
   a prevedere, in particolare, la predisposizione di misure di controllo dei confini del Friuli Venezia Giulia dirette a salvaguardare la suddetta regione dal rischio di infiltrazioni terroristiche provenienti dai Balcani, considerando l'allarme lanciato dal procuratore capo di Trieste ed esperto di terrorismo internazionale, Carlo Mastelloni, che tra l'altro ha evidenziato una grave scopertura di organici a Trieste del 30 per cento di Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia.
9/3393-A/9. Rizzetto, Sandra Savino, Prodani, Abrignani, Cirielli, Rampelli, Maietta, La Russa, Giorgia Meloni, Nastri, Taglialatela, Totaro.

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