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mercoledì 21 marzo 2018

Con la mezza eta' se si perdono denti sale rischio per cuore



MERCOLEDÌ 21 MARZO 2018 14.51.18
SALUTE

Con la mezza eta' se si perdono denti sale rischio per cuore

ZCZC4977/SXB XSP84438_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Con la mezza eta' se si perdono denti sale rischio per cuore (EMBARGO ALLE ORE 21.00) (EMBARGO ALLE ORE 21.00) (ANSA) - ROMA, 21 MAR - Perdere 2 o piu' denti quando si e' raggiunta la mezza eta' e' associato a maggior rischio cardiovascolare. E' quanto suggerisce uno studio presentato in occasione delle Scientific Sessions 2018 su epidemiologia, stili di vita e prevenzione, della American Heart Association in corso a New Orleans. La ricerca e' stata condotta da Lu Qi, epidemiologo presso la Tulane University a New Orleans ed e' innovativa in quanto si concentra solo sui denti perduti nel periodo della mezza eta' (intorno ai 45 anni o dopo), mostrando un aumento del rischio cardiovascolare di oltre il 20% se vi e' stata una perdita di 2 o piu' denti nel passato recente. In passato diverse ricerche hanno individuato un legame tra salute della bocca, perdita di denti con problemi cardiovascolari o altre malattie quali il diabete. Ma in genere questi studi consideravano la perdita di denti complessiva dall'infanzia in avanti. In questo nuovo lavoro si e' invece voluto valutare l'impatto dei denti persi in eta' adulta (nell'infanzia i denti si perdono soprattutto a causa di carie, non cosi' in eta' adulta). All'inizio della ricerca tutti gli individui coinvolti - un gruppo di persone dai 45 ai 69 anni - erano sani da un punto di vista cardiovascolare. La loro salute e' stata tenuta sotto osservazione per circa otto anni. Si e' visto che, un individuo che ha perso 2 o piu' denti durante il periodo di monitoraggio presenta un maggiore rischio cardiovascolare (+23%) rispetto a coetanei che non hanno perso denti nel passato recente. "Questo - dichiara l'autore del lavoro - indipendentemente dal numero di denti che una persona possiede quando ha raggiunto la mezza eta' ed indipendentemente da altri tradizionali fattori di rischio cardiovascolare come una dieta scorretta o la pressione alta". (ANSA). Y27-CR 21-MAR-18 14:50 NNNN 

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